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Tutti pazzi per la montagna

Cortina, Madonna di Campiglio e Selva di Val Gardena guidano i rialzi del mercato immobiliare delle zone alpine italiane

    Montagna

Al centro di Cortina e nella zona pedonale di Madonna di Campiglio un appartamento ristrutturato costa in media sui 15-16 mila euro al metro quadrato, nelle zone più desiderate di Selva di Val Gardena, San Cassiano e Ortisei, lo stesso immobile si può acquistare a 13 mila, 12 mila e 11 mila e cinquecento. A 11 mila euro si può scegliere tra Corvara e Courmayeur. Sono queste le sette località montane italiane più care e richieste, secondo gli agenti immobiliari interpellati da Ville&Casali. Secondo Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, i prezzi medi di acquisto nel 2021 sono cresciuti del 3-4 per cento. La tipologia più richiesta è il piccolo trilocale, "ma dopo il 2019, è aumentata la percentuale di chi cerca soluzioni indipendenti" dichiara Fabiana Megliola, responsabile ufficio studi Gruppo Tecnocasa.
Il boom di Cortina. A Cortina sono arrivati investimenti inglesi, americani e russi. Un fondo straniero ha concluso di recente la vendita del Grand hotel Savoia e del Savoia Palace, la struttura ricettiva più grande del centro di Cortina d'Ampezzo. Un progetto alberghiero su larga scala sta prendendo dunque forma in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, di cui è protagonista la famiglia Gualandi, da oltre 20 anni proprietaria dell’hotel Cristallo. Per la riqualificazione ha scelto di aprire al fondo di private equity Attestor Capital. Il progetto di rilancio prevede anche la gestione di altre tre strutture, fra cui l'hotel San Marco. In programma anche la ristrutturazione dell’ex hotel Dolomiti. "Altre trattative sono in corso - afferma Giovanni Valle dell'agenzia Menardi di Cortina, ma scarseggiano sia l'offerta alberghiera sia quella di appartamenti ristrutturati. Dal 1979 in poi non è stato costruito difatti nulla di nuovo; la tipologia più ricercata è l'appartamento da 2-3 camere da letto da 100-130 metri quadri, che può costare dal milione di euro in su se ci si sposta nelle posizioni più belle verso l'hotel Cristallo, o Cianderies (dove ci sono ville di prestigio dei vip) e quelle centrali come via Spiga". “Oggi sono in corso di ristrutturazione a Cortina, una cinquantina di immobili privati”, afferma l’architetto Ambra Piccin, che attraverso Cortina Atelier fa lavorare diversi artigiani. Tanta richiesta, scarsa offerta pure a Madonna di Campiglio. "Le poche case disponibili in centro da ristrutturare sono vendute al grezzo, con costi di ristrutturazione fra i 2.000-2.500 euro al mq" spiega a Ville&Casali, Ireno Serafini dell'omonima agenzia".  La tipologia più ricercata è il trilocale da 80-100 mq nell'isola pedonale, cuore di Campiglio, dove l'offerta è molto scarsa. "Quel poco di nuovo che affiora sul mercato in genere è venduto sulla carta a valori superiori alla media". In Val Gardena "prevale la domanda di trilocali degli anni 70-80 da 80-90 metri quadri vicini alle piste da sci, con posto auto o garage, ascensore, in posizione soleggiata - riferisce Oskar Insam, dell'omonima immobiliare.

A Ortisei, i valori sono più bassi del 5-10 per cento, ed è molto ambita la zona pedonale ". Da quando Courmayeur (meta ambita di torinesi e milanesi) è entrata nel circuitoBest of the Alps (le 13 destinazioni top delle Alpi, che in Italia annovera da tempo Cortina), "si avvicinano clienti dalla Svizzera, dalla Francia, dal Regno Unito e dal Nord Europa" afferma Cinzia Raboni di Downtown Real Estate. L'oggetto dei sogni è l'appartamento con due-tre camere da letto, ampio soggiorno/living e area esterna con giardino o terrazzo con vista, anche in zone vicine al centro. "Per l'usato - riprende la Raboni - i valori vanno da 7 mila a 9 mila euro al metro, per il nuovo da 9.500 a 12.500, a seconda della zona e dell'immobile. Abbiamo anche clienti in cerca di chalet indipendenti in zone comode, non facili da reperire". In Alta Badia, Roberto Pedroncelli dell''immobiliare Dolomiti, vanta un archivio di 9 mila clienti per lo più italiani in cerca di un appartamento dai 120 ai 150 metri quadrati a La Villa, Corvara, Colfosco, San Cassiano, vicino alle piste da sci. "Da dicembre 2020 a oggi ho rilevato un incremento delle transazioni del 30 per cento, dovuto alla paura di altri lockdown, il ricordo della patrimoniale sui conti correnti, e la modifica della legge provinciale, che ha ridotto l'offerta di seconde case". Edward Mazzer di Edelveiss.Re chiarisce che "gli acquirenti principali in Alta Badia arrivano in prevalenza dal centro-nord dell'Italia, con un budget medio di 700 mila euro". Nella "porta delle Dolomiti", a Dobbiaco, in Val Pusteria, "i prezzi sono saliti nell’ultimo anno dal 5 al 9 per cento, e la richiesta è per appartamenti da 80 metri quadri nuovi o pari al nuovo" racconta Franco Mingrone della Prisma immobiliare locale. "Il mercato immobiliare della seconda casa tira tantissimo da tempo a Brunico, e i prezzi sono al rialzo da anni" afferma Andre-Benedict Niederkofler della Immobilien Niederkofler Gmbh. "La casa dei sogni è quella singola in mezzo alle montagne, introvabile; rari i masi, che vanno dal milione di euro in su". Boom di domande anche in Val di Fiemme e in Val di Fassa, dove Luigi Unico, dell'agenzia Casa in montagna di Predazzo "fra febbraio e settembre scorso ha realizzato un 15 per cento in più di vendite rispetto al 2020. Il classico locale di 70 metri inizia a scarseggiare e per i prezzi prevedo una piccola crescita". A Bardonecchia, in alta Val di Susa (TO), le compravendite si sono risollevate lo scorso marzo, per immobili con giardino o ampi terrazzi. "Non solo a scopo turistico - dettaglia Gloria Vair dello Studio Medail affiliato a Tecnocasa - ma per la vicinanza a Torino e per lo smart working. Negli ultimi sei mesi abbiamo raccolto 88 richieste per trilocali e un budget medio di 200 mila euro, e 82 per bilocali e budget da 150 mila. L'alloggio montano in legno e pietra è il più desiderato, più facilmente reperibile nelle frazioni di Gleise e Cianfuran a quota 1600 metri, ad esempio". Infine, a Ponte di Legno- Tonale, noto agli sciatori anche come Adamello Sky, fra le località sciistiche più attrezzate fra Trentino e Lombardia, si stanno avvicinando anche compratori francesi, inglesi, belgi, in vista dell'innovativo Centro termale wellness (24 mln di euro di investimento, firmato dall'architetto Marco Casamonti) che aprirà a fine 2023. "Negli ultimi mesi c'è stata una diminuzione dell'offerta e incremento dei prezzi, i venditori chiedono cifre sempre più alte ed è difficile trattare il prezzo - spiega Luca Moranda, della Tecnocasa locale. Il trilocale è la tipologia che va per la maggiore. Ma soluzioni nuove di pregio e in classe energetica A4 possono oscillare dai 400 ai 450 mila euro. L'alternativa è nella frazione di Temù, Vione, Vezza d'Oglio, a 10 minuti di auto da Ponte di Legno, dove per un appartamento recente bastano 200-250 mila euro".

Articolo pubblicato su Ville&Casali Gennaio 2022
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