Val di Fassa o Val di Fiemme?

A comprare la seconda casa sulle Dolomiti sono soprattutto gli italiani, che cercano vista panoramica e immobili rustici tipo chalet. Come trovare l’affare
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Val di Fassa, nel cuore delle Dolomiti, più costosa e ricercata, “contro” Val di Fiemme, più abitata, più accessibile e con maggiori servizi. Due zone in piena continuità paesaggistica, entrambe Patrimonio mondiale dell’Unesco, da sempre ambite mete per l’acquisto della seconda casa in montagna. Ma, quale scegliere? E soprattutto, quanto costa un immobile? Ville&Casali ha intervistato i più importanti agenti immobiliari locali. Secondo Luigi Unico di Casa in Montagna da noi l’arma vincente è la continuità paesaggistica del territorio, basti pensare alla formidabile pista ciclabile di media difficoltà, quindi ideale anche per famiglie, da Canazei a Egna-Ora, lunga oltre 60 km per circa quattro ore da percorrere magari con e-bike, seguendo questa direzione per sfruttare la discesa, per poi ritornare al punto di partenza con il bus o lo shuttle”. Un territorio affascinante talmente ampio da offrire luoghi appartati, a contatto con la natura, magari intorno al gruppo Piz Boé, la montagna delle Dolomiti più alta del gruppo del Sella. E proprio Luigi Unico offre un quadro chiaro delle variazioni di prezzo per un immobile nuovo top gamma di 100 mq – quindi con vista, centralità, completezza di pertinenze, ossia garage, cantina, balcone ed efficienza energetica – per il quale si spendono circa 900mila euro a Canazei, 750mila a Pozza di Fassa, 600mila a Moena, 500mila a Predazzo, 450mila a Cavalese e 220mila a Capriana-Valfloriana. In pratica, più si scende geograficamente e più il prezzo diminuisce. “Di recente abbiamo venduto uno chalet di 100 mq, più annessi, a 700mila euro a Passo San Pellegrino”, aggiunge Unico che precisa: “e sull’usato i prezzi scendono di circa il 25 per cento. Per chi acquista e mette a reddito, l’affitto lungo ha una resa del 3% l’anno, mentre sale al 5% se è breve”. E se Casa in Montagna si occupa di vendite e affitti lunghi, cioè dal mese in su, con clienti quasi tutti italiani che provengono soprattutto dal Brennero, “perché ci raggiungono in non più di tre ore di auto”, per chi cerca l’affitto breve può rivolgersi a Interhome Group (www.interhome.it), società svizzera del gruppo Hotelplan/Migros, leader in Europa per la locazione turistica di case vacanza. Interhome Group dispone di un’offerta di 50mila case/appartamenti in tutta Europa, di cui 5.300 in Italia e circa 200 in Val di Fassa e in Val di Fiemme. I proprietari che si affidano a Interhome per mettere a reddito il proprio immobile possono contare su una rete di commercializzazione internazionale che garantisce un’occupazione ottimale e un conseguente migliore riscontro economico. Nel caso della Val di Fassa, dove è presente con il proprio ufficio di Canazei, Interhome si può occupare della gestione completa della casa vacanze. Ma, qual è la tipologia più richiesta? “Si cerca la vista panoramica e l’immobile rustico che sappia di montagna, con camino, legno a vista, tipo chalet, ambientazione calda”, risponde Giampaolo Rega, agente immobiliare di Dimore della Valle che si occupa principalmente di vendite, ma anche di affitti brevi, “l’investimento immobiliare è a medio-lungo termine, tra i 15-20 anni. Se si calcola che per un solo weekend si spendono 700 euro, con una casa di proprietà utilizzata per un buon numero di anni si risparmia un bel po’ di denaro, specie se si affitta”.

 

 
 
 

 

Da noi il trend del mercato immobiliare è sempre stato movimentato, anche dopo la crisi nel 2008", assicura Giampaolo Rega che opera in entrambe le valli, "il nostro target è la fascia medio-alta, c'è chi compra in montagna la seconda e terza casa e cerca la posizione, magari a un paio d’ore da Verona o da Mantova o a quasi 4 ore da Milano. Ci sono anche molti emiliani, bolognesi e ferraresi che acquistano da noi, e alcuni tedeschi e cechi". Dove si trova l’affare? "In Val di Fiemme c’è più movimento, perché più ricca di immobili, ma la Val di Fassa è più gettonata", assicura Rega, "lo stesso appartamento di pregio che in Val di Fiemme costa 450-550mila euro, in Val di Fassa, per esempio a Moena, aumenta di almeno 100mila euro”. L’incremento di valore della Val di Fassa è dovuto alla posizione, proprio sotto le Dolomiti, con vista mozzafiato. La Val di Fiemme che, per esempio, da Cavalese vanta vedute altrettanto belle, è più abitata, mentre a Fassa ci sono meno servizi, fuori stagione è quasi tutto chiuso e in alta stagione si arriva più difficilmente per il traffico. E c’è anche chi ha problemi di pressione e magari da giovane predilige la Val di Fassa per poi trasferirsi in Val di Fiemme. Secondo Stefano Bombardelli, presidente Fiaip Provincia di Trento e quindi competente anche per le Valli Fiemme e Fassa "in Trentino il trend positivo del mercato è tornato ai livelli del 2008, come in tutto l’Alto Garda. La forte richiesta ha fatto salire i prezzi e il mattone nel lungo periodo paga sempre”. Se si vuole fare l’affare, è meglio investire a Fiemme sostiene Carlo De Biasio di www.dolomitissime.com che si occupa sia di vendite che di locazioni turistiche a breve termine: “questa zona parte da quotazioni più basse che saliranno nel prossimo decennio, soprattutto se l’immobile ha vista panoramica, è soleggiato e magari è vicino a Fiemme Impianti come a Cavalese, Predazzo e Bellamonte, quest'ultima, per i nuovi immobili, già salita a 5000 euro al mq, mentre a Canazei, si toccano i 7000-9000 euro al mq”. La tipologia di immobili più ricercata è il trilocale, già ristrutturato, meglio se con giardino esterno, con tempi medi di vendita che si aggirano sui 3-5 mesi. “Il trilocale è il più gettonato, specie se situato in centro e vicino alle piste, oltre che con vista panoramica", conclude Andrea Vadagnini, "e a condizionare molto il mercato del Trentino, specie in Val di Fiemme e Fassa, è la legge Gilmozzi che ha limitato di fatto la costruzione di nuovi fabbricati destinati a casa vacanza, consolidando il valore degli immobili esistenti ed evitando una generalizzata speculazione edilizia nel settore turistico”.

 

Articolo pubblicato su Ville&Casali Dicembre 2022
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