L'investimento sicuro? Bilocale e trilocale
A Modena, Sassuolo e Castelvetro è il momento di acquistare: gli affitti brevi, classici, ma anche concordati vanno forte e attirano gli investitori. E la Ferrari aumenta l’occupazione
A Modena vincono i bilocali e i trilocali, i tagli più richiesti. Nella città d’arte ricca di storia, buon cibo, opportunità di studio e di lavoro – la Ferrari sta ampliando i suoi spazi creando più occupazione – il mercato immobiliare è florido e in crescita. E anche gli affitti sono molto alti, dalle zone più lussuose, come Sant’Agnese, a quelle in forte crescita, come la Sacca e la Madonnina. Per Alberto Bignardi, presidente Fiaip Modena, broker immobiliare, consigliere comunale e attivista di diritti, l’investimento sicuro è nel Comune di Modena perché qui i valori sono più stabili. E lui di esperienza nel campo immobiliare ne ha da vendere, non a caso, grazie a tecnologie avanzate, formazione continua e strumenti innovativi, ha trasformato la sua agenzia in un’impresa di successo con oltre 20 collaboratori. “In questo momento – spiega Bignardi, che si definisce un agente immobiliare e non certo un immobiliarista – grazie al piano urbanistico generale, se un investitore presenta un bel progetto alla città, molto probabilmente riuscirà a ottenere i permessi. Ora, infatti, è cambiato lo strumento normativo, non c’è più il rigido piano regolatore: l’importante è che il progetto sia ‘di rigenerazione’, ossia rivolto anche alla comunità, e non mirato solo alla riqualificazione del proprio terreno”. È un nuovo modo di pensare l’urbanizzazione, con la figura del city planner che progetta un’area per avere una città più performante. E il Comune, in questo caso di Modena, ha più potere per adeguarsi alle esigenze dell’ultima ora in base alle necessità abitative, lavorative e climatiche. Inoltre, come spiega il presidente Fiaip, Modena ha una ulteriore grande risorsa: “gli affitti sono paragonabili ai grandi capoluoghi di regione come Milano, Bologna, Firenze o Roma, ma i costi al metro quadro sono molto più economici, per cui un investitore ha più interesse a finanziare un bel progetto immobiliare da noi per poi trasformarlo in locazione, settore che al momento è quello che rende di più a Modena”. A migliorare, poi, l’incontro domanda-offerta delle locazioni è il recente innalzamento locale dei canoni concordati (tre anni + due) da parte delle associazioni di categoria: “gli studenti sono stati subito d’accordo – precisa Bignardi a Ville&Casali – perché così i loro genitori possono usufruire di ghiotti sgravi fiscali, inoltre l'importo del canone concordato oggi è molto più vicino a quello del canone libero e permette ai proprietari di pagare meno Imu”. Tutte dinamiche immobiliari che preannunciano nuove opportunità nella capitale dell’automotive.
SASSUOLO E IL PLUSVALORE DELLA CERAMICA
Non solo Modena. Punta il focus su Sassuolo, Cristina Bellei, titolare di Bellei Servizi Immobiliari, agenzia radicata nel territorio specializzata in compravendita e locazione di immobili di livello medio-alto residenziali - tra cui splendide ville - e commerciali. “Sassuolo è la capitale delle ceramiche nel mondo, qui ancora si può fare l’affare, ma bisogna fare in fretta perché i prezzi stanno per crescere: consiglio di comprare immobili da mettere a reddito, meglio se con affitto breve, bilocali o trilocali, ma anche per andarci ad abitare”. L’investimento più redditizio secondo Bellei? Un trilocale classe A di 90 metri quadri in una bella zona centrale di Sassuolo vicino ai parchi, per esempio, che oggi si vende ancora a 2.700 euro a mq, ma tra qualche anno il costo sarà maggiore. Altre zone di sicuro investimento? “A Formigine si sale a 4.000 euro a mq – risponde Bellei – perché è vicino a Maranello (a 19 km a sud di Modena) dal 1943 sede dello stabilimento della Ferrari , prestigiosa azienda produttrice di auto sportive di lusso fondata dal modenese Enzo Ferrari”. Un’altra area di pregio per l’esperta immobiliare è caratterizzata dalle ville del Villaggio Zeta, nella zona Sud-Ovest del Comune di Modena, destinata prevalentemente a residenza, altrimenti c’è il centro storico modenese. A comprare sono gli italiani, circa il 70%, e anche molti stranieri, per lo più europei. Tra l’altro, a Montale Rangone c’è l’International School of Modena, la scuola bilingue che attira molte famiglie anche da Bologna.
CASTELVETRO: ACQUISTO DI TERRENI CON FABBRICATI
Immobiliare Castelvetro si occupa della fascia alta degli immobili del territorio, ma anche del settore agricolo. Come spiega Roberto Esposito, uno dei tre soci, “il nostro punto di forza è il rapporto diretto con le persone. Ci occupiamo più di vendita che di affitti, anche se questi ultimi stanno sempre più aumentando. Facciamo ricerche a misura del cliente che portiamo dentro le case”. Poi aggiunge: “tra i nostri clienti ci sono soprattutto italiani, circa l’80% della zona di Castelvetro, abbiamo rapporti con gli amministratori della Ferrari , qualora i loro piloti restino qui e vogliano affittare delle ville per un po’ di tempo. Da noi ci sono la Ferrari e la Philip Morris, e il lusso non conosce crisi”. Come fare un buon investimento? A Castelvetro conviene comprare terreni con fabbricati rurali per essere sicuri di poter realizzare lì una nuova villa o un’abitazione in genere. E acquistare terreni rurali, conclude Esposito, “è utile come investimento magari per fondare una società agricola secondaria dove far confluire gli sgravi fiscali della società primaria”. Altro buon affare, secondo l’esperto, è l’acquisto da mettere a reddito, mono o bilocale con affitto breve o classico, meglio se nuovo, oppure nel centro storico di Castelvetro, di Modena o di Bologna.
Articolo pubblicato su Ville&Casali novembre 2024
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