Il mattone corre veloce a San Teodoro

In Costa Smeralda scarseggia invece l’offerta delle super ville e gli affitti stentano a decollare. Ma l’arrivo dei grandi brand alberghieri del lusso contribuirà a mantenere sempre elevata l’immagine e l’apprezzamento nel mondo della costa nord-orientale

2 settembre 2024

Mare

È a sud di Olbia che si registra il fermento immobiliare maggiore per le seconde case. Dalle ville unifamiliari alla riscoperta delle colline, non lontano dai piccoli centri abitati. E dove, sempre più, imprenditori del Nord Italia o i cosiddetti nomadi digitali scelgono di trasferire il loro buen retiro. “Con gli stessi prezzi di un appartamento di 100 metri al Piccolo Pevero o a Porto Cervo (1,5-1,7 milioni) qui compri una villa e l’affitti con una rendita lorda annua del 7-8 per cento” assicura a Ville&Casali Francesco Budroni, dalla sua sede di Maior Capital di Olbia. La società, da lui fondata nel 2019, è considerata oggi fra le 50 agenzie indipendenti in Italia con il maggior fatturato. “Sulle nuove costruzioni in Gallura non abbiamo concorrenti”, afferma deciso. “Nell’area meridionale di Olbia, da Porto San Paolo, San Teodoro, Budoni, avevamo diverse richieste che non riuscivamo a soddisfare con i prodotti esistenti sul mercato; e così abbiamo deciso di realizzare ville unifamiliari in classe energetica A, con almeno 4-6 camere, piscina, pannelli solari, garage. Due sono già partite, la terza è in programma. I prezzi sono competitivi, al di sotto dei 5.000 euro al metro quadro”. C’è da dire che a San Teodoro c’è molto da riqualificare. “Non ci sono nuove aree edilizie approvate. A Capo Coda Cavallo, ad esempio, c’è una proprietà di 300 metri con 4 mila di parco, in seconda fila mare, con garage, risalente agli anni '70. Costa 1 milione di euro, riqualificata ne varrebbe già tre”, conclude Budroni. Per Paolo Costi, titolare di Coldwell Banker Global Luxury, “Mancano le nuove costruzioni; se fosse completato il porto turistico, San Teodoro si rivaluterebbe molto, meglio ancora se fossero realizzate anche delle piste ciclabili. Ma la fascia medio-alta si sta elevando di qualità. Noi abbiamo venduto una villa di nuova edificazione di 200 metri quadri, in una delle piccole aree edificabili a Citai, la zona collinare più prestigiosa di San Teodoro, a 750 mila euro. I prezzi là oscillano dai 2,5 a 4 mila euro” spiega. Poi accenna a Puntaldia (frazione di San Teodoro), che lui chiama la ‘piccola Porto Rotondo’, che ha il suo punto di ritrovo nella piazzetta, località amata da vip. Un ambiente esclusivo, raccolto. “Dove lasci l’auto al parcheggio e trovi tutto: due ristoranti, un lounge bar, farmacia, medico e altro ancora” racconta Ivano Fodde, titolare di Puntaldia Servizi società che offre servizi di affitto, vendita e ristrutturazioni, ma anche escursioni e ristorazione. “Qui compri la casa e ti facciamo trovare anche la spesa in frigorifero o l’auto a noleggio già pronta in aeroporto”. E così il professionista spiega a Ville&Casali che molti suoi potenziali clienti stanno arrivando proprio da Porto Cervo, perché qui a Puntaldia trovano un ambiente più familiare e tranquillo. “Nel comprensorio gli appartamenti, risalenti agli anni ’80, sono però tutti da rimodernare; in genere hanno metrature dai 70 a 120 metri quadri e prezzi da 7 a 10 mila euro al metro quadro”. Sui servizi di lusso legati all’acquisto o affitto puntano sempre più Lisa Zanella e Martina Mora, titolari di Your Personal Sardinia. “Ci occupiamo tutto l’anno della gestione degli immobili di lusso, dalla manutenzione all’affitto, ma anche di ammodernare le proprietà con i nostri interior designer selezionati”, racconta Lisa.

COSTA SMERALDA
E al sole di Porto Cervo che succede? “La tipologia degli acquirenti rimane sempre mista tra italiani e stranieri con aumento significativo di svizzeri e francesi” risponde Susanna Murru, presidente provinciale Fiaip Centro Nord Sardegna. “L’immobile più gettonato è sempre la villa indipendente preferibilmente nelle immediate vicinanze al mare, ma resta pur sempre una buona richiesta di dimore di campagna anche da ristrutturare e con ampie pezzature di terreno. Le quotazioni sono rimaste stabili; sia sulla costa, sia nelle vicinanze di porti ed aeroporti. Si è registrato invece un notevole incremento di cessioni/acquisizioni di grandi alberghi da parte di privati o fondi di investimento”. “Eppure le ville sul mare pied dans l’eau da 10 a 100 milioni di euro – fa sapere Martina Mora di Emerald Key Real Estate – sono molto richieste. E i potenziali acquirenti le preferiscono arredate con uno stile contemporaneo piuttosto che in quello smeraldino”. Ville che tuttavia scarseggiano. “Sul mercato del lusso si trovano diverse case brutte, poco curate, spesso sporche o in disordine – spiega Carlo Panciroli, agente storico della Costa Smeralda – e questo vale anche nell’affitto. Allo stesso modo, la proprietà dev’essere attrezzata come un natante di lusso e adeguata alle richieste della clientela”. Panciroli poi accenna ai ‘nuovi ricchi’, interessati alle super ville: “Cechi e slovacchi stanno emergendo, ma non mancano americani e argentini”. Da parte degli investitori a ‘stelle e strisce’, Marianna Vitale, dell’omonima agenzia rileva un interesse crescente “sia per uso personale sia come investimento redditizio. Molti sviluppatori e agenzie immobiliari hanno così intensificato le loro attività di marketing con campagne mirate verso gli Stati Uniti”. Affitti, invece, un po’ in difficoltà. Lo conferma Lorenzo Tanda, dell’omonima immobiliare, anch’egli ben radicato sul territorio. “A parte i prezzi elevati richiesti, i proprietari di queste dimore non le concedono in locazione per meno di un mese, dimenticando che il mercato è cambiato. Non ci sono più i russi che affittavano anche a luglio”. Sempre a nord-est di Olbia, infine, Luciano Magi di Idee residenziali mantiene la sua nicchia di mercato con nuove e mirate costruzioni di seconde case in posti ben serviti e di grande fascino. Per l’estate 2025 consegnerà a Santa Teresa di Gallura sei ville tra i 100 e i 150 metri in classe energetica A, con vista mare e finiture moderne, ma nel rispetto della tradizione gallurese. Il prezzo si aggirerà sui 4 mila euro al metro circa. Magi non esclude un giorno di puntare sullo strepitoso Golfo di Orosei, dove si trova Cala Mariolu, che ha ricevuto il riconoscimento di seconda spiaggia più bella del mondo da The World's 50 Best Beaches. A mezz’ora di auto da qui – ma siamo già in Barbagia – c’è anche il Su Golugone experience hotel, che ha stregato anni fa Madonna e Richard Gere.